Il Piano di Accumulo di Capitale
Comunemente noto con l’acronimo di PAC, è una modalità semplice ed efficace per investire in un fondo di investimento, senza disporre di un consistente patrimonio iniziale. Il PAC, infatti, consente di investire piccole somme a cadenza regolare (anche automatica) per partecipare alle opportunità d’investimento dei mercati finanziari nell’arco di un periodo tempo.
Il PAC è una modalità di investimento opposta al PIC che prevede invece l’investimento in un’unica soluzione.
Scopriamo i principali vantaggi:
- Permette di posizionarsi sulle opportunità del mercato anche se non si dispone di un consistente capitale iniziale, in modo estremamente flessibile e con piccoli importi.
- Permette di investire in modo disciplinato e metodologico accumulando capitale nel medio/lungo periodo.
- Permette di mitigare le oscillazioni di mercato e in particolare i rischi connessi ad un “market timing” di ingresso sbagliato.
- Permette di evitare di dover decidere il momento esatto in cui investire, sottraendosi così alle problematiche tipiche della finanza comportamentale.
- È molto efficiente nelle fasi negative di mercato, poiché consente la diversificazione temporale dell’investimento.
- Permette di sfruttare il principio del “dollar cost averaging”
È importante sapere che:
- Nelle fasi positive di mercato il PAC è meno efficiente rispetto al PIC.
- Il PAC non elimina il rischio connesso al “market timing” di uscita sbagliato.
- Ai PAC vengono applicate commissioni in generale superiore rispetto ai PIC.
Ricorda che L’investimento è soggetto ai rischi specifici dei fondi scelti. Il valore degli investimenti può aumentare così come diminuire e gli investitori potrebbero non recuperare l’intero importo investito.