Rischio e Rendimento

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Rischio e Rendimento

Il rendimento è un parametro facilmente identificabile e percepibile.

Il rischio invece risulta difficilmente quantificabile perché è molto soggettivo la cui percezione è influenzata da diversi fattori.

Il rischio non è altro che il prezzo da pagare per la possibilità di un maggior guadagno rispetto a prodotti meno remunerativi.

Le aspettative di rendimento devono essere realistiche e comprese dall’investitore; si deve cioè essere consapevoli che a maggiori rendimenti corrispondono maggiori rischi. Pertanto, se desideriamo un investimento che accresca il valore del nostro capitale, e non ne protegga semplicemente il potere d’acquisto dall’inflazione, dovremo essere pronti ad assumerci più rischi.

La propensione al rischio rappresenta la disponibilità a sopportare perdite patrimoniali dovute all’andamento negativo del mercato, al fallimento dell’emittente dello strumento finanziario in cui abbiamo investito o al fatto che non esiste un mercato liquido. Quanto più siamo propensi al rischio, tanto più siamo disposti ad accettare che l’investimento non consegua i risultati che ci attendevamo.

E’ importante capire che nel momento in cui si investe, bisogna quantificare il valore del patrimonio che si potrebbe provvisoriamente perdere in periodi poco favorevole dei mercati. Tale valore dipende dalla psicologia dell’investitore, dalla sua propensione al rischio, dalla sua situazione reddituale attuale e futura, dalla sua cultura finanziaria etc.

E’ fondamentale pertanto per il consulente finanziario, dopo adeguata conoscenza del cliente, valutarne l’idonea profilatura e consigliare il giusto portafoglio titoli che non necessariamente sarà sempre lo stesso, ma verrà bilanciato nel tempo in funzione di nuove esigenze e/o scenari finanziari che si presentassero.